Vi suonerà strano ma la carta può essere riciclata anche a casa. La procedura da seguire non è difficile e può essere realizzata con pochi strumenti che sicuramente avete nelle vostre case.
La carta è uno dei materiali più preziosi ed è anche uno dei più sprecati. In questo breve post vi spieghiamo come riciclare la carta e come dare nuova vita a vecchie riviste, giornali e quaderni riciclandoli in poche ore, con una metodologia (molto nota per altro) facile e alla porta di tutti.
Tutto l’occorrente per riciclare la carta in casa
Come prima cosa un breve inventario di quello che ci serve ecco qua:
- Un paio di forbici o un tritadocumenti
- Un frullatore
- Una pressa ed un setaccio
- Acqua corrente
- Un paio di stracci puliti
Tutto qui… oltre all’ingrediente più importante: la volontà di contribuire a partire dai gesti quotidiani alla tutela e salvaguardia dell’ambiente!
Come procedere per riciclare la carta a casa
Inizialmente sarà necessario sminuzzare tutta la carta da riciclare, tagliandola in pezzettini abbastanza sottili.
Per farlo sarà possibile utilizzare un semplice paio di forbici oppure un tritadocumenti, soluzione molto più pratica, oltre che a buon mercato. Dopo aver sminuzzato la carta, sarà necessario passare alla seconda fase dell’operazione: tutta la carta sminuzzata dovrà essere messa a mollo per alcune ore. Trascorse 7/8 ore, i listelli di carta fradici dovranno essere prima scolati e poi sistemati all’interno di un frullatore per essere ulteriormente triturati.
Frullate la carta per tutto il tempo necessario, avendo l’accortezza di controllare di tanto in tanto le dimensioni dei pezzetti: una carta frullata per molto tempo darà vita a fogli più omogenei ma meno resistenti; al contrario, con una carta poco frullata si otterranno fogli piuttosto grezzi ma molto più resistenti.
Scolatura e pressatura
Il composto così ottenuto dovrà essere sistemato in una vaschetta con un paio di centimetri d’acqua. A questo punto sarà necessario spolverare un po’ di colla solida sulla superficie dell’acqua ed agitare il contenuto della vaschetta con le mani. Fatto ciò, sarà il turno del setaccio: immergetelo di taglio, quindi tiratelo su molto lentamente, assicurandovi di aver pescato abbastanza carta macinata.
Dopo aver raccolto la carta, scolatela per bene e sistematela fra due tavole di legno per la pressatura finale. La pressatura è una delle fasi più importanti, che prevede la sistemazione di due stracci inumiditi sopra ciascuna delle due tavole.
Dopo aver disteso con cura la carta appena tolta dal setaccio sulle tavole di legno, assicuratevi di pressarla con forza, magari ricorrendo ad una pietra sufficientemente pesante da poggiare al di sopra delle tavolette, allo scopo di esercitare una pressione soddisfacente. Al termine di questa fase, sarà il momento di sollevare la tavola superiore ed attendere che la carta sistemata all’interno dei due panni si asciughi completamente. Una volta asciugata, i fogli di carta così ottenuti potranno finalmente essere scollati dal panno di stoffa, impilati ed utilizzati per la realizzazione di quaderni, block notes e tanto altro.
Conclusioni
In questo post abbiamo visto come riciclare la carta in casa.
La tutela e la salvaguardia dell’ambiente passa dai nostri gesti quotidiani ecco che il riciclo (di tutti i materiali: dalla plastica al metallo) diventa un elemento vitale per il nostro ambiente.
Uno stile di vita green ed eco-sostenibile è l’unica via per affrontare i prossimi decenni e limitare i danni ad un ecosistema già compromesso. Ti proponiamo, in chiusura di questo post, un approfondimento interessante di NaturalMania.it (il magazine a tutto green) sul perchè rispettare l’ambiente ed abbracciare uno stile di vita “ecologico” sia una scelta di campo complessiva ma obbligata.
A noi la scelta, anche nel quotidiano, se continuare a sprecare e inquinare oppure se abbracciare uno stile di vita più etico, sostenibile ed eco-friendly.