Il significato della sigla VOC è sconosciuto a molti pur indicando qualcosa che fa parte della vita quotidiana di tutti noi. La sigla inglese VOC, o COV (in italiano), sta per “composti organici volatili, e indica una particolare tipologia di composti chimici spesso presenti nell’aria che respiriamo, sia in casa sia quando ci troviamo all’esterno delle nostre abitazioni. Fonti di VOC, infatti, sono le vernici con cui dipingiamo le pareti delle nostre abitazioni, i materiali che si utilizzano per la loro costruzione (moquette, tappezzeria, rivestimenti), ma anche alcuni mobili, o, prodotti che utilizziamo quotidianamente come quelli per la pulizia, i cosmetici, i vestiti appena ritirati dalla lavanderia e le sigarette. Fonti esterne, invece, sono i gas di scarico dei veicoli o delle aziende, macchinari e strumenti di lavoro come fotocopiatrici, stampanti, etc.
I VOC più diffusi sono ad esempio la formaldeide, il toulene, il butano, il benzene, l’acetone, l’etanolo, l’acrilammide e la nicotina. Alcuni nomi sono più familiari di altri, ma tutte queste sostanze benché molto diverse tra loro, hanno una caratteristica in comune: la capacità di passare allo stato di vapore a temperatura ambiente, disperdendosi nell’aria e dando origine a sostanze inquinanti e dannose per la nostra salute. Le emissioni inquinanti sono continue e possono durare per mesi con una incidenza che va scemando con il passare del tempo. Se ad esempio avete appena dipinto casa, nelle prime settimane le emissioni di VOC saranno alte, per poi andare gradualmente a diminuire. Un discorso a parte va fatto per la formaldeide le cui emissioni sono costanti e prolungate nel tempo.
Perché i Composti Organici Volatili sono dannosi per la nostra salute?
I composti organici volatili sono estremamente pericolosi per la nostra salute e possono causare problemi a carico del sistema nervoso centrale, all’apparato respiratorio (asma bronchiale, riniti, etc) e in generale possono essere alla base di alterazioni del nostro stato di salute causando allergie, cefalee, bruciori agli occhi e alle mucose etc. Alcuni VOC, come il benzene e la formaldeide, inoltre, hanno effetti mutageni e cancerogeni. Appare quindi evidente che, al fine di preservare la nostra salute, sia fondamentale limitare al massimo le emissioni di VOC all’interno delle nostre case.
Consigli utili per evitare la sovraesposizione da VOC
Pur essendo circondati da VOC, è comunque possibile adottare tutta una serie di misure per diminuire il rischio di sovraesposizione. Vediamo qualche consiglio per ridurre le emissioni di composti volatili:
- Selezionare con cura i materiali utilizzati in casa, dalle vernici alla tappezzeria, fino ai mobili e ai prodotti per l’igiene della casa e della persona, optando per prodotti bio, naturali e privi di sostanze dannose per la salute.
- Utilizzare le vernici ad acqua prive di VOC.
- Evitare moquette e parati a causa delle colle necessarie per fissarli.
- Limitare al minimo l’utilizzo di prodotti come deodoranti, cosmetici, disinfettanti, etc.
- Arieggiare spesso i locali soprattutto se fumate, quando avete ritirato vestiti dalla lavanderia, se avete ristrutturato o imbiancato da poco. Stesso discorso vale per uffici e luoghi di lavoro.
- Evitare di fumare al chiuso.
- Accendere la ventola della cucina quando si preparano i pasti.
- Pulire regolarmente camini, caldaie e impianti di condizionamento dell’aria
In conclusione, i VOC sono una presenza costante nelle nostre vite e influenzano negativamente la nostra salute, quindi è necessario riconoscerli e fare in modo di limitare al massimo il rischio di esposizione alle emissioni nocive.